Il Premio Ig Nobel è un riconoscimento satirico assegnato annualmente a dieci ricercatori autori di studi strani, divertenti e persino assurdi, ovvero lavori improbabili che prima fanno ridere e poi fanno riflettere. L'obiettivo è premiare l'insolito, stimolando l'interesse del pubblico per la scienza, la medicina e la tecnologia. I vincitori vengono scelti tra articoli pubblicati su riviste scientifiche, e il premio è presentato in una cerimonia all'Università di Harvard, alla quale partecipano anche veri premi Nobel. Il nome è un gioco di parole tra Nobel e ignoble (ignobile). La cerimonia è accompagnata dalle "Ig Informal Lectures" al MIT, in cui i vincitori spiegano le loro ricerche. A differenza dei Nobel, gli Ig Nobel non prevedono un premio in denaro, ma offrono visibilità e intrattenimento. Dal 1991, il premio ha attirato attenzione su ricerche curiose, come quella che dimostra che la presenza umana può eccitare sessualmente gli struzzi o l'idea che i buchi neri possano soddisfare le caratteristiche tecniche dell'Inferno. A differenza dei Darwin Awards, che premiano incidenti mortali assurdi, gli Ig Nobel mirano a far apprezzare il lato curioso della scienza. La cerimonia è trasmessa su internet e seguita da un vasto pubblico. Nel 2000, Andrej Gejm vinse l'Ig Nobel per un esperimento sulla levitazione magnetica e, nel 2010, ottenne il Nobel per le sue ricerche sul grafene, diventando l'unica persona a ricevere entrambi i riconoscimenti. Il Premio Ig Nobel continua a far sorridere e a far pensare, dimostrando che la scienza può essere sorprendente e divertente.